Sogni una pelle luminosa, levigata e sempre radiosa? La skincare coreana in 10 step è quello che ci vuole per coccolare davvero il tuo viso.
L’universo della K-Beauty, così è anche detta la tradizione di bellezza coreana, affonda le sue radici in una visione molto raffinata della cura di sé, che vede la pelle come destinataria di attenzioni speciali e l’aspetto esteriore come importante riflesso del mondo interiore.
La beauty routine coreana è vista come un vero elisir di giovinezza, ormai sulla bocca di tutti. Vuoi scoprire di più sulla skincare routine che fa letteralmente impazzire il pubblico? Ecco tutti i suoi step!
Che cos’è la skincare coreana?
Alla base delle abitudini di bellezza coreane ci sono alcuni concetti da sapere. In primis, è essenziale ricordare che i risultati si ottengono solo con la costanza e con una cura della pelle davvero quotidiana. Inoltre, tra le fondamenta di questa skincare ci sono la pazienza e la tecnica del layering, ovvero la sovrapposizione di diversi prodotti, che segue la loro texture, dalla più leggera alla più consistente.
I passaggi basilari della routine di ogni giorno, secondo questa tradizione, sono 10 e prevedono che alla pelle del viso venga dedicato un piccolo cerimoniale di bellezza, pensato per migliorare sia il benessere esteriore che l’armonia interiore. Per la tua skincare coreana dovresti ritagliare due piccoli momenti relax, al mattino e alla sera: anche se i passi da compiere sono 10, non occorre eseguirli tutti ogni giorno e in ogni caso con un po’ di pratica la routine dovrebbe occuparti non più di 15/20 minuti.
L’obiettivo finale? Ottenere una pelle tonica, compatta, perfettamente idratata, priva di impurità e assolutamente piena di energia.
I 10 step della skincare coreana fai da te
Se ti stai chiedendo come fare la skincare coreana a casa tua, ecco tutti i passaggi da seguire per ritrovare una bellezza davvero senza tempo!
1. Detersione oleosa
Il primo passo della skincare coreana prevede, mattina e sera, una detersione della pelle tramite specifici prodotti a base oleosa: la loro texture, affine a quella della pelle, favorisce la rimozione di trucco, sebo, smog e impurità. A contatto con l’acqua questi cosmetici si trasformano in una schiuma lattiginosa e possono essere massaggiati sulla pelle con le dita, attraverso movimenti delicati e circolari.
2. Detersione a base acquosa
Dopo la detersione oleosa si passa alla pulizia con detergenti a base di acqua, che possono essere gel, creme o mousse da applicare sul viso inumidito. Oltre a eliminare i residui del precedente passaggio, rimuoverà le particelle più secche, come polvere e cellule morte. Anche questo step va eseguito al mattino e alla sera, dedicandogli la giusta calma e trasformandolo in un vero bagno di relax.
3. Esfoliazione
Il terzo passaggio è periodico e non quotidiano: si consiglia infatti di esfoliare la pelle circa una volta alla settimana, riducendo il periodo a tre giorni se la cute è particolarmente grassa e allungandolo invece a circa dieci se hai la pelle tendenzialmente secca. Lo scopo di questo step è la rimozione più profonda di ogni tipo di impurità, in modo da far respirare la pelle e farle ritrovare luminosità e compattezza. Stimola inoltre il rinnovamento cellulare e favorisce l’assorbimento dei prodotti che verranno applicati in seguito.
4. Tonico
Applicare il tonico sulla pelle contribuisce in diversi modi alla bellezza e alla salute dell’epidermide: innanzitutto, la idrata a fondo ed elimina ogni traccia dei cosmetici usati durante la detersione, inoltre ne bilancia efficacemente il pH, aiutandola a conservare intatte le sue fisiologiche difese. I prodotti da prediligere sono quelli privi di alcool e delicati, che abbiano una consistenza acquosa, oppure che si applichino sotto forma di face mist sul viso: ricordati sempre di picchiettare la pelle per favorire l’assorbimento del prodotto.
5. Essence
Come la parola fa intuire, il quinto passaggio della skincare routine coreana è considerato assolutamente essenziale. In cosa consiste? Nell’applicazione sul viso della “essence” coreana, ossia un prodotto generalmente trasparente e dalla texture gelatinosa, che si trova però anche in forma più liquida (in questo caso viene definito first essence). La particolarità di questi prodotti è quella di essere straordinariamente ricchi di principi attivi idratanti, nutrienti, rigeneranti, calmanti o antiage, a seconda delle reali esigenze della pelle.
6. Siero
Il sesto passaggio, come l’esfoliazione, è periodico e anche facoltativo. Prevede infatti l’uso di trattamenti beauty extra, studiati ad hoc sulle necessità specifiche dell’epidermide: ad esempio, può trattarsi di prodotti opacizzanti, di sieri intensivi antirughe, di cosmetici illuminanti o di ritrovati che aiutino a rendere meno visibili le macchie tipiche dell’età che avanza. Un’ottima idea è quella di alternare i trattamenti, per andare a lavorare ogni volta su una problematica differente e massimizzare gli effetti di questo step.
7. Contorno occhi
La zona degli occhi è considerata di fondamentale importanza per la beauty routine coreana, poiché riesce a rivelare molto dell’età di una donna e del suo stato di benessere psicofisico. Per questo al contorno occhi è dedicato un passaggio specifico della skincare di ogni giorno. Puoi applicare su questa fragile area del viso dei sieri o delle creme specificamente ideati per combattere rughe, occhiaie e borse, picchiettandoli con delicatezza per farli assorbire, per stimolare la microcircolazione e per decongestionare la zona. Dalla Corea arrivano però anche dei curiosi patch, ossia delle maschere solitamente in hydrogel da applicare sotto gli occhi e lasciare agire qualche minuto: da provare.
8. Maschera viso
Secondo la tradizione coreana, l’applicazione della maschera viso potrebbe essere anche giornaliera. Tendenzialmente da noi è consigliato invece un uso più limitato di questi prodotti, che vengono inseriti nella routine di bellezza al massimo 2 o 3 volte a settimana. Le classiche maschere viso in tessuto hanno oggi i più svariati obiettivi e questo passaggio può essere facilmente adattato alla tua tipologia di pelle. Puoi optare per maschere detox, leviganti, idratanti e via dicendo, ricordandoti di variare spesso il tipo di prodotto che usi e di non risciacquare i residui che restano sul volto alla fine del tempo di posa: massaggiali per favorirne il completo assorbimento.
9. Crema viso
La skincare coreana non può che avvicinarsi alla conclusione con l’applicazione di una buona crema idratante o nutriente, da selezionare accuratamente sempre in base alle esigenze che la pelle del tuo viso manifesta. Le fasi precedenti servono proprio a rendere la cute ricettiva e pronta ad assorbire al meglio il nutrimento che vorrai fornirle: puoi scegliere creme dalla texture gelatinosa se hai una pelle grassa o mista, oppure optare per consistenze più corpose e ricche se la tua pelle ha bisogno di un supporto esterno per gestire secchezza e sensibilità.
10. Protezione solare
Tipica della tradizione asiatica è anche una pelle diafana e quasi eterea, che non ha spesso a che fare con i raggi UV: la rincorsa all’abbronzatura dorata è un must qui da noi, ma non fa parte della cultura coreana, che preferisce invece concludere la beauty routine giornaliera con l’applicazione di un buon fattore di protezione solare che schermi la pelle dall’azione dannosa dei raggi UV e la metta al riparo dai fenomeni di photoaging.
Con questo ultimo passaggio, si conclude la skincare coreana: hai memorizzato tutti i 10 step? Ora sei pronta per trasformare la tua pelle e far sì che sprigioni tutta la sua naturale bellezza.