Come reagisce la pelle sensibile allo stress?

Colorito spento, irritazioni e comparsa precoce di rughe: scopri tutti gli effetti e i sintomi di ansia e stress sulla pelle sensibile e come porvi rimedio.

Tra mente e corpo esiste un rapporto molto stretto ed è ormai dimostrato che la pelle è uno degli organi che tra i primi risente di tutti gli stati psicologici ed emotivi collegati allo stress: la nostra pelle ci parla e ci avvisa quando la mente sta attraversando un momento di difficoltà.

Che collegamento esiste quindi tra affaticamento psicofisico e inestetismi cutanei? E quali sono i principali sintomi dello stress che una pelle sensibile potrebbe manifestare?

Stress e pelle del viso: esiste una correlazione?

Sono numerosi i meccanismi che collegano, in via diretta e indiretta, i livelli di stress superiori alla soglia tollerata dal fisico con la comparsa di disturbi cutanei.

Il legame psicofisico in questo caso è così importante da aver condotto alla nascita della psicodermatologia, un ramo della dermatologia che studia in particolare gli effetti degli stati emotivi sulla pelle.

In particolare, lo stress aumenta i livelli di cortisolo, un ormone che non a caso è conosciuto anche come “ormone dello stress”: la produzione di questa sostanza è indispensabile per la regolazione dei ritmi sonno veglia, del metabolismo e dell’efficiente funzionalità di numerosi apparati corporei, ma un suo eccesso altera i naturali processi di regolazione provocando infiammazione generalizzata e la comparsa di segnali sulla pelle come irritazioni, eritemi, dermatiti ed eruzioni di varia entità.

Il legame quindi tra stress e pelle è molto più radicato di quanto si possa immaginare.

Quali sono i sintomi dello stress sulla pelle?

Gli effetti dello stress sulla pelle sono numerosi e possono cambiare di soggetto in soggetto, a seconda della predisposizione personale e della condizione fisica di base sulla quale la tensione emotiva va a influire.

Uno dei primi segnali dello stress è la comparsa un colorito spento e opaco, causato da una compromessa microcircolazione e da un’ossigenazione insufficiente a rendere la pelle rosea e dall’aspetto fresco e luminoso. Una pelle stressata è tipicamente meno elastica, più secca e soggetta a rossori, desquamazioni e arrossamenti, poiché anche il suo film idrolipidico può essere danneggiato da elevati livelli di emozioni negative.

Tra le conseguenze dell’iperproduzione di cortisolo però può anche esserci l’aumento della produzione di sebo da parte delle cellule cutanee, con una conseguente aumentata lucidità soprattutto della zona T e la comparsa di fastidiosi episodi di acne.  L’acne da ansia è infatti una delle più conosciute conseguenze degli squilibri ormonali generati dagli stati di pressione emotiva e dallo stress. Questa tipologia di acne non si differenzia dalle altre tanto per l’aspetto o la sintomatologia, quanto per il periodo di esordio o dell’eventuale esacerbazione dei sintomi di sofferenza già presenti sulla pelle. 

Infatti, l’acne da stress compare generalmente in modo molto rapido e in concomitanza con eventi stressogeni o periodi particolarmente difficili. Si concentra in genere sulla pelle del viso, nelle già menzionate aree a più elevata produzione di sebo, come fronte, naso, mento e zigomi. 

Gli squilibri ormonali provocati da uno stress fuori controllo causano anche spesso un abbassamento delle difese immunitarie, anche della barriera cutanea, che facilita la comparsa di herpes labiale e rende la pelle più esposta a infezioni e allergie. È facile anche che, in queste condizioni, si possa manifestare una concomitante presenza di ansia e bruciore della pelle.

Il prurito al viso da ansia è in genere connesso alla comparsa di vere e proprie dermatiti da stress, ossia stati infiammatori che si presentano, ancora una volta, con un esordio rapido e inatteso. I sintomi sono simili a quelli di dermatiti da contatto o allergiche, con macchie, arrossamenti e sensazioni di calore localizzate, accompagnati da ponfi, secchezza, abrasioni, bruciore e prurito. 

Da non dimenticare infine che un prolungato periodo di disequilibrio psicofisico può anche influenzare il rinnovamento cutaneo e intaccare le scorte di collagene della pelle, con una conseguente comparsa di solchi e piccole rughe sul viso.

Spesso si usa dire che lo stress fa dimagrire il viso, ma cosa si intende? Carichi emotivi non tollerati dall’organismo possono generare, sempre per i meccanismi fisiologici già citati, anche restrizioni dei vasi sanguigni e uno scarso nutrimento dei tessuti, compresi quelli del volto. Inoltre, possono verificarsi anche irrigidimenti muscolari che rendono evidente lo stress anche sul viso. Non da ultimo, ansia e preoccupazioni possono generare anche alterazioni del bioritmo e del metabolismo, che portano a un effettivo dimagrimento generalizzato, visibile prima che in altri punti, proprio sul volto che appare svuotato e opaco.

Una scarsa produzione di melatonina, inoltre, anch’essa conseguenza dello stress, può anche provocare un’insonnia che andrebbe ad aggravare ulteriormente lo stato di salute della pelle.

Il viso gonfio da stress è un’altra delle sintomatologie classiche di una pelle stressata e messa alla prova da sovraffaticamenti emotivi. Oltre a essere spontanea conseguenza di notti insonni o di un riposo insufficiente, può anche essere un’altra delle conseguenze dell’eccessiva produzione di cortisolo, che provoca anche ritenzione idrica e tipici gonfiori del viso.

Come rimediare ai segni dello stress sulla pelle sensibile?

Individuare i fattori stressogeni, riprenderne il controllo e introdurre nella propria vita abitudini sane, come un’alimentazione equilibrata e varia, una frequente pratica sportiva o discipline come lo yoga o la meditazione, possono influire positivamente sui livelli personali di stress.

In ogni caso, una completa cura di sé anche in questi casi passa da una corretta beauty routine pensata per le pelli più sensibili, che miri a reintegrare il nutrimento e a supportare proattivamente i meccanismi di protezione naturali della pelle, tanto essenziali quanto fragili.

Tra i segreti principali per contrastare l’avanzata delle tracce di stress sulla pelle ci sono infatti l’uso di detergenti delicati con ingredienti naturali, l’utilizzo di creme solari ad ampio spettro e l’applicazione giornaliera di lozioni idratanti, giorno e notte, di eccellente qualità e selezionate su misura per il proprio tipo di pelle.

Anche il semplice ritagliarsi un breve momento quotidiano da dedicare ai propri rituali di bellezza casalinghi può contribuire a un positivo abbattimento dello stress e al recupero di un pieno e completo equilibrio fisico e mentale.

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