Sono molte le persone ad avere una pelle reattiva, una condizione che, spesso, è poco capita e difficile da inquadrare con precisione. Il fenomeno colpisce sia i più piccoli che gli adulti, anche se i suoi segnali vengono spesso confusi con quelli di una pelle allergica o sensibile.
In realtà si tratta di problematiche cutanee molto diverse tra loro, che necessitano di essere comprese e affrontate con strategie beauty e trattamenti specifici. Anche se la pelle delicata, quella soggetta a reazioni allergiche e quella tipicamente reattiva hanno in comune molte manifestazioni cutanee, la reattività eccessiva della cute è un caso a sé stante, che rende la pelle bisognosa di qualche attenzione quotidiana in più.
Una volta scoperte le motivazioni che portano la pelle a essere iper-reattiva, è possibile eliminare le cause del suo disagio e supportarla nella sua naturale ricerca di benessere.
Le caratteristiche della pelle reattiva
Proviamo a capire che significa “pelle reattiva” con più precisione, partendo da un’esplorazione delle casistiche più simili, con cui questa sintomatologia cutanea può facilmente essere confusa.
Quando ci si riferisce, ad esempio, a una pelle sensibile, si parla di una cute che presenta spesso pizzicori, bruciori, formicolii o sensazioni di calore, che possono essere costanti o discontinui e che si presentano in risposta a specifici fattori endogeni o esogeni, come possono essere lo stress, l’assunzione di cibi troppo irritanti o l’esposizione all’aria condizionata. I cambiamenti nel suo stato di comfort non sono particolarmente visibili dall’esterno, anche se percepite come fastidiose dal soggetto che ne soffre.
Quando invece la pelle mostra i tipici segni di un’allergia, reagisce a ben determinati allergeni con pruriti, fastidi intensi e bruciori, che sono le manifestazioni di un sistema immunitario messo in allerta. Tra gli allergeni possono esserci sia i prodotti per la skincare, che i detersivi per la casa, ma anche i farmaci, il nichel, il cromo, i profumi o addirittura i raggi solari.
La pelle reattiva invece può reagire indifferentemente a cause interne o esterne all’organismo, presentando le stesse sensazioni di disagio della pelle sensibile unite a forti stati di arrossamento e irritazione. Tali stati di iperreattività sono generati da stimoli anche banali, che non causano risposte acute nella maggior parte dei soggetti, ma che in quelli dalla pelle reattiva provocano risposte sproporzionate.
Pelle reattiva: le cause del disturbo
A generare questo stato di disequilibrio della cute è solitamente la condizione dello strato corneo dell’epidermide, ossia quello più superficiale e a contatto con il mondo esterno. Se la barriera idrolipidica della cute è alterata e compromessa, è facile che la pelle tenda a reagire con manifestazioni eccessive a ogni tipo di stimolo esterno. Mentre le sostanze con cui viene in contatto riescono a penetrare più facilmente nei suoi strati interni, e i suoi meccanismi rigenerativi sono rallentati.
Ma la cute, come accennato, può facilmente reagire anche a stati di stress e disagio interni all’organismo, diventando lo specchio di una situazione di iperreattività e infiammazione generale. Le reazioni di questa tipologia di pelle sono molto intense, ma di solito di breve durata e tendono a calmarsi con l’eliminazione dell’agente stressogeno.
A scatenare la reattività della pelle possono essere le condizioni atmosferiche, come il vento, il caldo eccessivo, il freddo intenso o i cambi di stagione, ai quali la pelle reattiva riesce a adattarsi con molta lentezza e fatica. Ma anche lo smog e l’inquinamento dell’aria possono essere stimoli fastidiosi per questa cute, così come le radiazioni solari a cui viene esposta, specialmente se priva di un’adeguata crema solare.
Se hai la pelle reattiva è probabile che tu abbia una speciale predisposizione genetica a questa condizione, ma può anche darsi che si tratti di una sensibilità temporanea dovuta alle tue condizioni di salute o a specifici cambiamenti ormonali in atto nel tuo corpo. La dieta e le condizioni psicofisiche, come sempre accade, hanno poi un ruolo chiave nella situazione di reattività della pelle, e possono favorirla, attivarla o esacerbarla.
Ovviamente poi, a giocare un ruolo da protagonisti nel benessere della tua pelle sensibile e reattiva sono i cosmetici che scegli di usare nella tua skincare routine quotidiana, che incidono direttamente sulla salute, sulla compattezza e sull’aspetto della tua cute.
Quali sono i migliori rimedi per la pelle reattiva?
La pelle reattiva del viso è tra le manifestazioni più evidenti di una generale ipersensibilità, ma la cute può rivelarsi reattiva, fragile e sensibile in ogni area del corpo. Per aiutarla a ritrovare il suo fisiologico stato di equilibrio, dovresti innanzitutto analizzare i suoi sintomi e individuare le cause che possono averne scatenato o inasprito le reazioni, in modo da eliminarli definitivamente, quando possibile.
In ogni caso, per una pelle che tende a essere iper-reattiva, va studiata una beauty routine su misura, che possa prendersene cura con delicatezza e con il massimo del rispetto.
Dalla fase di detersione fino a quella dell’idratazione, dal démaquillage fino all’esfoliazione, ogni step dovrebbe utilizzare solamente prodotti e gesti facilmente tollerabili anche dalla pelle più reattiva e irritabile.
Acqua alle Rose ha formulato la linea Sensitive, formule studiate per minimizzare i rischi di allergie, adatte alle pelli sensibili: creme, struccanti e maschere in tessuto pensati per detergete e idratare efficacemente la pelle, ma con tutta la delicatezza delle rose.
Idratare la pelle a fondo è uno dei segreti per tenere sotto controllo la sua reattività. Puoi farlo sia nutrendola dall’esterno, con l’aiuto di sostanze emollienti, idratanti e rivitalizzanti, ma anche dall’interno, ricordandoti di bere ogni giorno abbondanti quantità di acqua e di assumere le giuste quantità di vitamine e sali minerali attraverso una dieta sana e bilanciata.
Cerca invece di evitare i cibi tendenzialmente allergizzanti o irritanti (come alcol, spezie e alimenti piccanti) e prestare qualche attenzione in più anche ai prodotti che usi per lavare biancheria da letto e asciugamani, perché potrebbero anch’essi nel lungo periodo esacerbare una situazione di iperreattività. Prima di esporti al sole, ovviamente, stendi sulla tua pelle reattiva un abbondante strato di lozione solare, sempre adeguata al tuo fototipo, che possa scongiurare un’iper-reazione della pelle agli effetti stressanti dei raggi UV.