Quando la pelle del viso è arrossata, può provocare parecchio disagio, sia in termini di fastidio che a livello estetico. Il rossore diffuso sul volto è generalmente causato da una dilatazione dei vasi sanguigni, che aumentano di volume in seguito a un’infiammazione cutanea diventando sempre più visibili. 

La pelle arrossata del viso ha un colorito poco omogeneo ed è visibilmente irritata: una richiesta d’aiuto che impone di prendersene cura con attenzione, per evitare peggioramenti e far ritrovare alla pelle il suo naturale equilibrio.

Che aspetto ha la pelle del viso arrossata?

La pelle del volto inizia generalmente ad arrossarsi partendo dalla zona degli zigomi e da quella attorno al naso, ma la problematica può espandersi in fretta se non si interviene prontamente. Alcuni dei rossori che compaiono sul viso sono di natura temporanea e transitoria e possono comparire in seguito a stimolazioni esterne o interne, come clima, raggi UV, sbalzi ormonali o stress emotivi.

I rossori permanenti, detti eritrosi, sono invece sintomo di una dilatazione evidente dei vasi dermici e possono essere sintomi di una rosacea, ma anche di diverse patologie più serie che coinvolgono l’intero organismo. I segni tipici della couperose sono venature di colore rossastro, dovute ai capillari dilatati, che compaiono su naso e guance e che non regrediscono spontaneamente. Sul viso possono comparire anche eruzioni cutanee con macchie rosse a rapida diffusione, che originano da uno stato di disregolazione del tessuto sottocutaneo o addirittura da momenti di disequilibrio a livello sistemico. La pelle del viso sensibile e arrossata può presentarsi anche ruvida al tatto ed essere pruriginosa e calda, accompagnata anche da bruciori e fastidiosi pizzicori. 

Gli arrossamenti temporanei dovuti a una momentanea dilatazione dei vasi rientrano da soli alla normalità in breve tempo, ma quando la situazione è più grave o viene trascurato uno stato di disagio profondo della cute, i rossori diventano permanenti e richiedono una diagnosi specifica e terapie ad hoc per ridursi o scomparire.

Pelle del viso arrossata e irritata: quali sono le cause?

Sono molte le cause che provocano arrossamenti della pelle e, come spesso accade, possono essere sia fattori esogeni che endogeni a scatenare il problema. La pelle più chiara e fragile tende fisiologicamente a manifestare vasodilatazioni e arrossamenti,
poiché è più delicata e facilmente aggredibile da agenti esterni aggressivi. 

Una delle principali ragioni della pelle arrossata è, ad esempio, l’esposizione incontrollata ed eccessiva ai raggi solari che, se protratta nel tempo, provoca un aumento del volume dei capillari e della rete di vasi che attraversano il tessuto cutaneo. Superata la soglia dei 25/30 anni, inoltre, la pelle inizia a essere matura e a diventare naturalmente più sensibile alla vasodilatazione. 

Anche le forti e repentine variazioni climatiche possono causare problemi alla microcircolazione epidermica, così come gli sforzi fisici intensi o le abitudini di detersione che coinvolgono acqua troppo fredda o troppo calda.

Anche l’alimentazione e lo stile di vita influiscono sullo stato della pelle. Mangiare spesso cibi piccanti o assumere con troppa regolarità bevande alcoliche può stimolare eccessivamente la circolazione sanguigna, causando cedimenti ai piccoli vasi del volto. Inoltre, stati di stress mal gestiti o prolungati nel tempo, ma anche le condizioni di rabbia o di ansia, provocano aumenti pressori e accelerazioni della microcircolazione.  

I rimedi per la pelle del viso arrossata e secca

Gli inestetismi sul viso sono in grado di minare l’autostima, ma fortunatamente ci sono molte soluzioni per le irritazioni della pelle. La skincare quotidiana e lo stile di vita possono contribuire a migliorare il problema e a lenire gli arrossamenti tipici della cute sensibile del viso. Quando i fenomeni di arrossamento sono transitori o dovuti a specifiche situazioni di stress, il rimedio migliore è quello di evitare il ripresentarsi del fattore stressogeno, in modo da non aggravare ulteriormente la situazione.

Quando la cute è fisiologicamente fragile ha bisogno però anche di qualche rituale beauty specifico. La detersione della pelle arrossata e irritata dovrebbe prevedere l’uso di prodotti delicati ma efficaci, che riescano a eliminare con pochi gesti ogni traccia di sporco, sebo, make-up e smog. L’ideale è optare per un’acqua micellare dalla performante azione detergente, oppure per un latte pensato per la pelle più sensibile. L’obiettivo è quello di non sfregare troppo la pelle ed evitare di irritarla ulteriormente con l’azione meccanica di spugnette o asciugamani. Un’ottima strategia è anche quella di utilizzare, subito dopo la pulizia viso, un tonico rinfrescante e astringente, che lenisca il rossore cutaneo, offrendo immediato sollievo alla cute del viso e ulteriore idratazione.

Una pelle arrossata e tendente alla secchezza ha inoltre bisogno di un’idratazione profonda. Esistono in commercio sieri e lozioni formulate specificamente per la pelle colpita da couperose o vasodilatazioni, che contengono ingredienti capaci di rinforzare la struttura cutanea e fornire supporto alla pelle sensibile: ottime sono ad esempio le vitamine dall’effetto stimolante e rigenerante, ma anche i protettori della microcircolazione e gli antiossidanti che, combattendo i radicali liberi, limitano gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e la comparsa di rossori. 

Se vuoi prenderti cura al meglio della tua pelle sensibile, puoi provare la Linea Sensitive di Acqua alle Rose: una gamma di prodotti dall’azione delicata sulla cute ma efficace contro le rughe, studiata per minimizzare il rischio di allergie e arrossamenti.

In ogni caso, se la tua pelle sensibile è particolarmente soggetta a irritazioni e rossori, è bene ricorrere alla consulenza di un dermatologo professionista, che possa individuare il problema e fornire la terapia più adeguata.

Come proteggere al meglio la pelle arrossata

La pelle tendente al rossore dovrebbe essere protetta ogni giorno dall’azione dei raggi UVA e UVB, grazie all’aiuto di valide creme solari contenenti un fattore di protezione elevato. SPF 30 o 50+ solo l’ideale per la pelle colpita da arrossamenti e disidratazione, poiché riescono a schermarla efficacemente dall’azione dannosa delle radiazioni ultraviolette. È possibile anche utilizzare creme viso che contengano fattori di protezione elevati, oppure BB o CC Creams con un alto SPF, che con un solo gesto idratino la pelle, uniformino l’incarnato e proteggano la pelle dal sole.

Per non provocare ancora più fastidi a una pelle già di per sé tendente ad arrossarsi con facilità andrebbero anche evitare le docce o i bagni ad alte temperature e le lunghe soste sotto il sole soprattutto nelle ore più calde della giornata.

Tra i rimedi naturali per la pelle del viso arrossata c’è poi ovviamente anche un’alimentazione sana, equilibrata e dall’effetto calmante. Bere tanta acqua e consumare molta frutta e verdura fresca è essenziale per fornire il giusto nutrimento alla pelle dall’interno. È buona norma anche evitare cibi piccanti e gli stimolanti come tè o caffè, ma anche l’alcol e i cibi troppo pesanti per il corpo da smaltire. Smettere di fumare e adottare uno stile di vita attivo che stimoli il sistema cardiocircolatorio è un’altra ottima idea per allenare i vasi sanguigni e rafforzarli grazie a routine quotidiane davvero salutari.